A partire da luglio 2023, lo strumento che raccoglie, analizza ed elabora l’80% dei siti internet del mondo si evolve ed è importante che chi possiede un ecommerce, ma non solo, colga l’importanza di questo passaggio e lo effettui nei tempi corretti evitando in questi modo perdite in termini di fatturato e tempo, per questo è importante iniziare prima possibile a raccogliere i dati del sito con GA4.
Cos’è Google Analytics 4
Prima di capire perché è importante fare cambiare versione di Analytics, capiamo meglio di cosa si tratta da un comunicato di Google che introduce queste novità.
“Google Analytics 4 ha la flessibilità necessaria per misurare molti tipi di dati diversi, offrendo un'esperienza analitica solida e progettata per il futuro. Consente alle aziende di vedere i percorsi unificati degli utenti nei loro siti web e nelle loro applicazioni, di utilizzare la tecnologia di apprendimento automatico di Google per far emergere e prevedere nuovi insight e, soprattutto, è costruito per stare al passo con un ecosistema in continua evoluzione. (…)
Universal Analytics è stato costruito per una generazione di misurazioni online ancorate al web desktop, a sessioni indipendenti e a dati più facilmente osservabili dai cookie. Questa metodologia di misurazione sta rapidamente diventando obsoleta. Nel frattempo, Google Analytics 4 opera su tutte le piattaforme, non si basa esclusivamente sui cookie e utilizza un modello di dati basato sugli eventi per fornire una misurazione incentrata sull'utente”.
Google Analytics 4 abbandona il concetto di “standard” e va personalizzato in ogni caso. Ciò significa dover quantomeno stilare un piano di misurazione per definire quali dati vadano misurati per raggiungere gli obiettivi di business dell’azienda. Ridursi all’ultimo momento per effettuare operazioni così importanti non è una buona idea, le problematiche nel settaggio sono sempre dietro l’angolo.
Google ha implementato una guida per aiutare i marketers ed eseguire ogni passaggio per tempo – partendo dall’attivazione di GA4 fino all’attivazione della raccolta dati, dal collegamento con Google Ads alla configurazione degli eventi, dalla migrazione della misurazione eCommerce a quella dei segmenti di pubblico.
Tre novità di Google Analytics 4
Sono essenzialmente tre le novità più grosse che riguardano Google Analytics 4:
1. Un nuovo modello di dati. Si passa da un sistema che ha messo al centro la sessione a una piattaforma che metterà al centro gli eventi. Dovrà quindi cambiare il mindset attraverso cui s’imposta il lavoro di raccolta dei dati
2. Eventi al centro. Dalla dashboard potrai creare eventi o modificarne di già creati con dati già raccolti senza andare a lavorare sul codice. Una semplificazione che renderà molto più semplice l’elaborazione dei comportamenti degli utenti.
3. Google Tag Manager. GA4 sfrutta il nuovo javascript che è necessario inserire nel codice della pagina per far sì che questa invii informazioni ad analytics.
Se utilizzi Gtag o Google Tag Manager dovrai rivedere il codice, altrimenti dovrai modificare la stategia di tracciamento sulla tua piattaforma.
Conclusioni
Questo periodo di transizione ci offre la possibilità di monitorare due piattaforme di analisi dati, valutando le differenze in termini di analisi delle performance delle piattaforme.
L’ufficialità della chiusura di Google Analytics Universal in favore di Google Analytics 4 impone a chi utilizza questi strumenti d’analisi dei dati di attivare sin da subito l’account su GA4 per creare uno storico di dati importanti, per analizzare tutte le novità presenti sulla nuova piattaforma e infine per paragonare in questi mesi entrambe le fonti di dati per confrontarle.
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